venerdì 23 febbraio 2007

Ancora?!

Pensavo che con il passare del tempo certe teorie la smettessero di circolare per il globo terracqueo. Non c'è davvero mai fine al peggio?

Libri/ I gay sono affetti da una malattia. Gruppi di cristiani oltranzisti ne sono convinti. Le teorie dello pseudo-scienziato Joseph Nicolosi...
Venerdí 23.02.2007 12:21

Siamo un paese liberale e di larghe vedute, abbiamo persino – o avevamo - i Dico. Resta da chiedersi quanto abbiano dovuto lottare i ministri Bindi e Pollastrini per abbozzare un simile disegno di legge se nel sottobosco dell’informazione cattolica si annidano convinzioni oltranziste e ultraconservatrici sugli omosessuali, ritenuti ancora “malati” da un’ampia fetta di cristiani. La letteratura di base è fornita dai testi di Joseph Nicolosi, cofondatore dell’Associazione nazionale per la Ricerca e la terapia sull’omosessualità in California. “Oltre l’omosessualità. Ascolto terapeutico e trasformazione” è il titolo della sua ultima opera tradotta in Italia (San Paolo, 310 pp., 16 euro).
Un diario che raccoglie gli incontri con i pazienti che si sottopongono a terapie riparative individuali e di gruppo per guarire dalle proprie preferenze sessuali, un’impresa che avrebbe fatto ridere anche Freud. Il presupposto per la cura: “è l’identità di genere che determina l’orientamento sessuale”. Come affermano tutte le principali associazioni di salute mentale americane le tecniche utilizzate si basano sul pregiudizio e il senso di colpa, fino a convincere il paziente che la vita da eterosessuale è meno frustrante e più “naturale”. La campagna per la guarigione dall’omosessualità, iniziata nei primissimi anni ’50, non è mai uscita allo scoperto soprattutto per ragioni mediche e scientifiche che le considerano “potenzialmente dannose per la salute mentale”.
Nella prefazione del libro di Nicolosi, Claudio Risè parla di un germe omoerotico che serpeggia in Occidente e sottovaluta la sofferenza del disagio psicologico ed esistenziale dei gay. E anche se i diretti interessati negano, in fondo in fondo si sentono così. In Italia queste teorie sono accolte favorevolmente da diversi gruppi di oltranzisti cristiani, primi fra tutti i crociati vecchio stile di Alleanza Cattolica. L’elemento più disturbante di queste pubblicazioni risiede nei toni pietosi e compassionevoli con cui descrivono gli omosessuali, vittime di una malattia da cui devono liberarsi.
Toni da campeggio estivo per adolescenti anni 50. Deduciamo che i difensori della normalità affettiva preferiscano l’altro sesso, ma non sarebbe inopportuna una seria terapia per rimediare alla loro pruriginosa e preoccupante intolleranza.
Eleonora Bianchini

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