lunedì 12 marzo 2007

Noi c'eravamo...

Bla… bla… bla… bla…
E ancora
Bla… bla… bla… bla…
Tante belle parole, un colpo da prima donna di quella scema di Cecchi Paone, un tripudio quando parla – mi è sfuggito il nome – il prete che già benedice le coppie omosessuali.
E va benissimo così. Era solo importante esserci. A prescindere.
Noi eravamo sotto la telecamera della Rai posizionata sul camioncino, in fondo alla piazza.
Lì almeno potevamo fumare senza rompere troppo i coglioni.
E conoscere e scambiare quattro battute con loro senza dover urlare troppo.

P.S.: a te, intervistatrice col cappellino rosso a tesa larga, chiedo cortesemente se la prossima volta puoi evitare di farmi domande a bruciapelo, di evitare di prendermi in contropiede, di farmi un’unica domanda mettendomi il microfono sotto il naso e la telecamerina in faccia. Proprio a me che sono un emotivo e che per certe cose mi devo preparare giorni prima! Grazie.
E comunque la risposta che ti ho dato non sarà stato un concentrato di saggezza ma per me vale molto!

giovedì 1 marzo 2007

Cavoli...

Ma allora certe cose funzionano per davvero!

Grazie alla segnalazione di Larvotto.