giovedì 8 novembre 2007

Con un pò di fatica

Vero! Inutile sforzarsi, mettere in piazza i fatti miei, lo sa Fabio e lo sanno tutti quelli che mi conoscono, non è affatto una cosa che mi piace.
Non condividevo nemmeno l’idea del Blog inteso come diario di vita, al principio, poi mi sono accorto che, superato il pregiudizio, la cosa è divertente...
Mi è piaciuto vedere cosa può succedere in rete, che ci si può conoscere e ci si può “dare” delle cose anche a molti kilometri di distanza...
Ma ciò non toglie che: se sono incazzato mi chiudo in me stesso, se sono triste mi chiudo in me stesso, se sono sconvolto mi chiudo in me stesso, se sono malato mi arrabbio e divento triste, quindi mi chiudo in me stesso... Se sono felice lo dimostro al mio Fabietto e a chi mi sta vicino, ma lungi da me l’idea (o addirittura la preoccupazione) di informare di ciò la Community...
Invidio Fabio, invidio la sua capacità (e anche il coraggio suo e di tutti voi) di esternare la sua rabbia, il suo disappunto, e anche la sua gioia; e di ricevere continuamente suggerimenti, parole di incoraggiamento, complimenti...
Io mi sono abituato a vivermi tutto da dentro, il mio motto è sempre stato “chi fa da se fa per tre” e “ grazie del consiglio, so sbagliare anche da solo”. Agli occhi dei molti posso apparire forte e sicuro di me, di fatto somatizzo ogni cosa in coliche intestinali dolorosissime che mi inchiodano a letto un Week-End ogni tre.
Aggiungi a questo che la mia scrivania si trova in mezzo ad un Open-Space dove il mio capo è alle mie spalle e ho due colleghi ai fianchi.... Senza contare che l’amministratore delegato appare magicamente alle mie spalle anche quando inavvertitamente ho cickato sull’icona con la scritta “e” , oppure quando sto rispondendo a una e-mail.
Il mio telefono, infine,le rare volte che sono in ufficio, squilla senza sosta....
E a casa... arriviamo alle 21, mangiamo alle 22 e alle 22.15 siamo già morti sul divano!
Non chiudiamo il blog, io lo leggo, quando posso, mi fa piacere tenere alcuni contatti, e mi accorgo che, anche se oggi sei disfattista, per te è una cosa importante, e io mi sentirei in colpa se lo chiudessi solo per il fatto che non hai ricevuto da questa idea la risposta che ti aspettavi...
Oppure ne hai già aperto uno sotto falso nome in cui puoi parlare liberamente senza che io ti legga e dove fai il porco ?!!!?

5 commenti:

Fabio ha detto...

Aaaah, ma alla fine ce l'hai di faciutis!

Tranquillo amore! Benchè ci abbia pensato ad aprire un altro blog, il porco in realtà lo faccio solo quando tu sei via per lavoro.
Non avrei il tempo materiale di gestire un altro blog oltre a questo (e onestamente, se già scarseggiano i contenuti in questo figurati in uno parallelo!)

Del mio essere disfattista ho provato a parlartene stamattina. Non è facile raccontarsi, alle volte. Ogni tanto mi prende lo smorbio e vedo tutto grigio, tutto vuoto, tutto inutile.
Ma domani passerà e queste tue parole mi riempiranno il cuore...

So anche cosa hai cercato di comunicare, me lo hai ripetuto un'infinità di volte in questi 6 anni. E allora sai che ti dico? Che facciamo così: io non chiudo il blog e continuerò a raccontare saltuariamente dei fatti nostri ma
tu mi prometti che quando ti viene voglia vieni e qui e ci scrivi quello che ti pare.
Chè questa è anche un po' casa tua... :-P

Pietro ha detto...

Grassie ammore!

Anonimo ha detto...

Beh, mi pare che questo post è la conferma che sto leggendo un blog decisamente familiare.
Un bacio a voi e spero di vedervi presto, giù o su.
Per

Anonimo ha detto...

Pietro si chiude in se stesso spesso. Che è, un lumacone, e non ce ne siamo accorti?
Bacetti a tutti e due. (quando venite a trovarci?)
PerSpa.

Anonimo ha detto...

Occhio amoa che i due sopra fanno di tutto per non dare date certe...

Per